Riesce a mantenere la porta inviolata |
ELETTROSONOR GAMBELLARA: Di Miceli, Guarda (25' s.t. Agricolo), Magnaguagno A. (35' s.t. Zen), Bezzornia, Cavaggioni, Danieli A., Dal Cero, Magnaguagno M., Buoso, Curti (43' s.t. Agricolo), Framarin G. (18' s.t. Dusi). All. Cavedon
Passo indietro per il Gambellara, non tanto per il risultato quanto per la prestazione. Dopo una sconfitta ed un pareggio la squadra era desiderosa di tornare alla vittoria ma per quel che si è visto a Poiana forse la squadra che meritava i tre punti era lo Spes Poiana.
Numerose assenze costringono mister Cavedon a qualche cambiamento: torna Guarda nella linea difensiva, Bezzornia viene spostato in mediana e Framarin si posiziona sull'esterno.
Fin dall'inizio si nota che sarà una partita difficile per i rossoblù: numerosi passaggi sbagliati, lanci fuori misura e movimenti di squadra non sincronizzati. Al 10' p.t. è Niasse ad andare vicino al vantaggio ma il suo diagonale finisce di poco a lato. Il Gambellara si fa vedere solo con qualche calcio piazzato o corner senza impensierire Bassi. Al 20' p.t. Di Miceli cattura un tentativo dal limite di Di Meo. Al 25' p.t. Buoso scambia con G.Framarin e calcia di destro senza però trovare la porta. Nell'ultimo quarto d'ora l'Elettrosonor si sistema e sembra poter far male allo Spes. Al 38' p.t. Buoso fa sponda per Magnaguagno M. la cui conclusione viene parata di piede da Bassi. Termina così la prima frazione con il Gambellara che sembra aver trovato un certo equilibrio.
La ripresa però rivela tutt'altro tanto che nel secondo tempo Bassi sarà praticamente inoperoso. Lo Spes Poiana colpisce in più di un'occasione in contropiede mentre il Gambellara si avvicina in qualche occasione all'area avversaria ma l'ultimo passaggio viene sbagliato in maniera sistematica. Al 15' s.t. Niasse si libera al limite ma colpisce male calciando fuori di un paio di metri. Al 30' s.t. ci prova Sgreva con Di Miceli che risponde prensente. Negli ultimi dieci minuti di gara da segnalare altre due incursione di Niasse in cui in una l'attaccante coglie il montante.
Il problema mentale più che di approccio alla partita è stato forse l'eccessivo nervosismo di fronte all'evidenza che gran parte delle giocate non riuscivano. Certo è che si è palesato anche un problema tattico. Bisogna quindi lavorare tutti assieme per finire nel migliore dei modi la stagione avendo a mio avviso anche un occhio vigile per la prossima stagione.
P.S: Da ordinare una taglia XL per il ritorno di Ginestri per la prima volta in panchina quest'anno ;)
Bravo Marco ! Forza ragazzi nessuna paura e niente scuse.....gambe in spalla e non mollare mai ! A domani pronti a rilanciare la corsa.
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