lunedì 28 gennaio 2013

Lumino in fondo al tunnel

San Marco B.M. - Elettrosonor Gambellara 4 - 4

Doppia zampata che permette il pari ai rossoblu


SAN MARCO B.M: Furri, Bonfigli, Righetti, Azzolini, Modena, Pasquale (15´ st Periti), Vanini (25´ st D´Innocenzio), Antolini, Albertini, Giardino (30´ st Cassinelli), Ghirotto. All. Battocchio.

ELETTROSONOR GAMBELLARA: Graziano, Biasin (30´ pt Stcecanella), Zambon M. (10´ st Framarin), Camponogara, Danieli, Collineri, Dal Cero, Zambon C., Curti C., Curti M., Castegnaro (25´ st Brendolan). All. Cerato.

Reti: 2´ pt Dal Cero, 17´ pt Giardino, 18´ pt Castegnaro, 30´ pt Albertini, 32´ pt Pasquale, 5´ st Giardino, 38´ st Curti M., 40´ st Dal Cero.

L'umore in casa Gambellara non è dei migliori. I risultati che non arrivano e le numerose assenze pesano su società, allenatore e giocatori. Ad affrontare la compagine vicentina è il San Marco B.M. che si trova in una posizione di classifica al momento abbastanza tranquilla. 
Per questa gara mister Cerato opta per due cambi rispetto la formazione di domenica scorsa con gli inserimenti di Zambon M. in difesa e Zambon C. a centrocampo. Si gioca su un terreno insidioso, molto pesante nelle zone centrali; sembrano invece reggere discretamente le fasce laterali.
L'Elettrosonor parte subito in attacco. Già al 2' p.t. Dal Cero è lesto a ribattere in rete una respinta di Furri dopo un calcio di punizione di Curti C.. Il San Marco B.M. prova a reagire e trova qualche soluzione con Giardino sulla fascia sinistra. Al 13' p.t. il Gambellara va vicino al raddoppio: Biasin pesca Curti M. in area di rigore che d'esterno sinistro coglie in controtempo l'estremo difensore rossoverde ma la palla esce di poco a lato. Al 17' p.t. Giardino porta l'incontro in parità sfruttando un'indecisione della retroguardia vicentina. Passa appena un minuto e gli ospiti si riportano in vantaggio. Castegnaro in mischia scarica di sinitro in rete. Il Gambellara abbassa un po' troppo il baricentro e al 30' p.t. Albertini trova la rete su assist di Giardino. I ritmi dell'incontro sono alti e dopo appena due minuti ancora Giardino si guadagna un calcio di rigore. Sul dischetto va Albertini ma Graziano è formidabile a spedire in angolo. Sugli sviluppi del corner arriva il vantaggio dei locali. Dopo un batti e ribatti Pasquale trova l'imbucata e segna il 3-2. Finisce così un primo tempo rocambolesco e pieno di goal. 
Ad inizio ripresa ancora Giardino semina la difesa ospite e viene atterrato in area. A battere stavolta è lo stesso numero 10 veronese che spiazza Graziano. Il Gambellara accusa il colpo e non riesce a reagire. Il San Marco potrebbe segnare un altro goal, ma prima Graziano su Albertini e poi Steccanella fanno sì che il risultato non sia più largo. Al 30' s.t. Curti C. va vicino ad accorciare le distanze ma la sua conclusione viene sventata da Righetti sulla linea di porta. Da questo momento il Gambellara riesce a farsi pericoloso. Infatti al 38' s.t. Curti M. torna al goal, servito da Curti C., piazzando il pallone sotto la traversa. Passano appena due minuti e ancora il numero 10 vicentino si guadagna un calcio di rigore. Curti M. si presenta sul dischetto, Furri para ma sulla corta respinta il più lesto di tutti è Dal Cero che pareggia per il Gambellara. Nei minuti finali l'Elettrosonor potrebbe addirittura vincere la partita con Furri che para su Curti C. e con Modena che salva su Collineri.
Termina così 4-4 una partita incredibile che permette al Gambellara stoppare la serie consecutiva di sconfitte.

La prossima settimana sfida tra dirette concorrenti in quel di Gambellara alle ore 15.00: Elettrosonor - Borgo Scaligero Soave

venerdì 25 gennaio 2013

Foto della serata con Orsato

Come sapete lo scorso martedì 8 gennaio c'è stato l'incontro sportivo-culturale con l'arbitro Orsato a Gambellara. E' stata una serata piacevole con il nostro ospite molto disponibile ad esporre il proprio lavoro riguardo il rispetto delle regole e ad rispondere a qualche quesito posto dai presenti.
Eccone alcune foto...


L'incontro si è tenuto al centro associazioni di Gambellara

L'arbitro Orsato impegnato a parlare ai presenti

Parte della dirigenza dell'Elettrosonor con il direttore di gara

venerdì 11 gennaio 2013

...con Francesco Bertacco...

E' ora di rispolverare una nostra rubrica che lo scorso anno ci ha dato particolari soddisfazioni: la sezione interviste. Sotto i riflettori quest'oggi uno che il calcio ce l'ha nel sangue, uno che è sempre bello ascoltare quando si parla di questo sport. Stiamo parlando di Francesco Bertacco, da 3 anni al Gambellara e diventato uno dei cardini dello spogliatoio rossoblu. 



Ecco di seguito la sua intervista...

B: Nome?
F: Francesco

B: Cognome?
F: Bertacco

B: Nato il?
F: 04/07/89

B: cos'è per te il calcio?
F: Bella domanda, per me il calcio è un amore a prima vista ma anche un odio profondo quando le cose non vanno come vorrei (giuro che se per sbaglio faccio un allenamento di merda sto male due giorni, ma lo sapete benissimo), lo vivo in maniera passionale e sanguigna, lo respiro, sarà perchè in casa mia lo odiano tutti, sarà perchè è una perfetta valvola di sfogo, sarà perchè mi ha regalato alcune gioie e molti dolori/guai, sarà che son un ultras e quindi vedi tutto con occhi diversi l'odore dell'erba, un fumogeno, un coro, un goal, un errore madornale sotto porta, per molti sono bazzecole, per me son tutto.

B: Descriviti come giocatore
F: Hahahaha non mi avevano mai fatto questa domanda, quasi mi fa sembrare importante, comunque mi reputo una seconda punta, penso di avere grinta da vendere e una fame e voglia di rivalsa come non ha nessuno e una buona tecnica, penso di essere abbastanza freddo sottoporta.

B: Qual è il calciatore da cui prendi ispirazione per destreggiarti in campo?
F: Il mio idolo in assoluto è Raul Gonzalez Blanco "el siete" un rapace d'area con un piede da 10 abilissimo nel giocare sulla profondità, a livello italiano dico Ciccio Baiano e Roby bumbum Murgita, a livello locale invece Davide Vaccaretti fin dai tempi quando giocavamo da piccoli in strada o nelle giovanili del Chiampo ho sempre cercato di emularlo.

B: Tuo miglior pregio e peggior difetto?
F: Allora il mio miglior pregio è la grinta, la fame e la voglia di rivalsa che ho e che metto anche se si tratta di un minuto di gioco, poi penso anche di vedere bene la porta e di muovermi bene in area e saper sfruttare bene tutti i ribattini e le palle vaganti, poi penso la barba che forse mi fa assomigliare a Rooney. Bene in pregi si fa presto dirli son tre in croce, i difetti ne ho una lista, sono troppo emotivo e tendo a buttarmi giù e ad incazzarmi di brutto se sbaglio qualcosa (ne sanno qualcosa i miei simpatici compagni di squadra che non vedono l'ora di sentire la mia omelia di bestemmie ed eresie appena sbaglio qualcosa), non son per niente bravo nella difesa del pallone sia sulle palle alte sia se c'è da far rifiatare la squadra, infine la mia scadente forma fisica dovuta ad anni di incurie alimentari ma soprattutto di GESTIONE da bevande e affini.

B: Come sei finito all'Elettrosonor?
F: Lo ricordo come si ricordano le cose migliori che ti capitano, durante la finale del torneo di calcio a 9 di montechia che disputavo con dei miei amici di Chiampo (gente che sa giocare) al fischio finale si avvicina Ivan e mi chiede in che squadra giocassi, io gli dissi sopreso che giocavo negl'amatori a Chiampo e lui mi fece i complimenti per la mia prestazione (non so che partita abbia visto), dopodichè incomincio a parlarmi del progetto Elettrosonor. Qualche settimana dopo durante la sagra di Vestena, quando i fumi dell'alcool avevano preso il sopravvento all'interno della pizzeria planet mi convinse a prendere parte al progetto, strana la vita.

B: Diciamo la verità: sapevi che giravano fiumi di birra e si faceva festa vero?
F: Onestamente no, ho accettato a scatola chiusa, ,ma lo rifarei mille volte, dico solo che al mio primo allenamento Ivan disse che provenivo dalla cantera del Barça ma io lo corressi subito precisando che forse venivo dalla cantina del Barça e penso di aver fatto un ingresso in scena trionfale.

B: Un compagno che ammiri e uno che invidi per qualche motivo. Ce ne sono?
F: Allora diciamo che per invidiare invidio tutti perchè penso di essere il meno talentuoso del gruppo ma soprattutto invidio tutti quei 18 che vengono convocati la domenica perchè si vede che si impegnano più di me. Lo stesso discorso vale per l'ammirazione la provo verso tutti, anche se ad esser sincero mi piace molto come Brandi riesca a metter giù palla e girarsi in una frazione di secondo e anche come il mio amico Jordi Alba (Luca Framarin) mi faccia spesso dei tunnel o altri numeri per poi far eslpodere il suo mancino.

B: Come te lo spieghi questo inizio di stagione difficile?
F: Me lo spiego in maniera semplice, il calcio è ciclico e tutto quello che ci andato bene l'anno scorso (partite che meritavamo di pareggiare ma abbiamo vinto grazie a un episodio allo scadere o situazioni favorevoli) quest'anno sembra proprio non ingranare anzi si sta rivoltando contro. Poi penso sia stato sbagliato l'approccio della squadra alle partite, ci sentivamo già arrivati, senza fame, come se non dovessimo dimostrare niente, invece nel calcio bisogna sempre dimostrare e ribadire di essere i più forti. Per fortuna siamo tornati al nostro classico sistema di gioco perchè penso che i primi moduli snaturassero troppo il gioco della squadra, spero di non mancare di rispetto a nessuno le mie sono solo opinioni di uno che di calcio ne capisce poco o niente. L'unica terapia che conosco, è quella di tirar fuori le palle e la fame, sputando sangue e remando tutti dalla stessa parte torneremo nelle zone nobili della classifica, e qui non centra il discorso di titolari o riserve, perchè anche se da qui alla fine giocassi solo un minuto, devo giocare quel minuto ai mille all'ora come se in quel minuto ci fosse tutta la stagione.

B: Facciamo il gioco della torre: dicci chi salvi e perchè tra: il tocco di suola di Castegnaro e la trivela di Zambon?
F: Penso che salverei la pancera di Carlo.

B: Tra: Il tatoo con le iniziali del marito dell'ex spice-girls Victoria (D.B.) e il tatoo della farfallina di Belen?
F: Tutta la vita il tatoo di Victoria Adams.

B: Tra: vita da studente e vita da lavoratore?
F: Vita da lavoratore, anche se ammiro gli studenti, io le ho provate tutte e due anche contemporaneamente.

B: Passiamo a qualche indovinello. Quali animali ha portato con sè Mosè sull'arca?
F: L'arca era di Noè non di Mosè.

B: Inizio con "C" e finisco per "O", sono peloso e ho del succo bianco. Chi sono?
F: Cocco, non quello dell'hellas. Ho l'abbonamento alla settimana enigmistica.

B: Hai segnato su rigore nell'ultima amichevole. Li tiri sempre così? Un po' ci hai fatto tremare eh ;)
F: Cito una grandissimo del football per rispondere " Ho un modo infallibile per battere i rigori, li metto dentro." Eric Cantona, a parte gli scherzi non l'ho battuto per niente bene ma alle volte conta il risultato, anche perchè avevo bisogno di segnare per la mia autostima perchè mi stavo un po' abbattendo moralmente negl'ultimi tempi.

B: Dovessi scegliere: meglio salvezza del Vicenza o dell'Elettrosonor?
F: Neanche da farle certe domande, scelgo senza dubbio la salvezza dell'Elettrosonor perchè so che posso combattere anch'io in prima persona per l'obiettivo finale mentre in curva sud al Menti più di contestare, fare cori o creare confusione o tafferugli non posso fare, anche perchè sarebbe un giusto regalo e premio per tutte le persone fantastiche che ho incontrato fin'ora, il Lanerossi è giusto che retroceda almeno ci sarà la rifondazione.

lunedì 7 gennaio 2013

Il Gambellara resta ancora impantanato...

La Contea - Elettrosonor Gambellara 3 - 2

Entra nel tabellino marcatori segnando su punizione dal limite


LA CONTEA: Bauce, Aranceti, Bruttomesso, Zerbato (32's.t. Castegnaro), Dalla Valle, Vignaga, Pellizzari (22' s.t. Baldassarre), Fail, Signorin (20' p.t. Marchese, Purgato, Marchetto. All. Faccin

ELETTROSONOR GAMBELLARA: Gorinelli, Framarin L., Danieli, Camponogara, Visentin , Collineri, Zambon C. (1's.t. Cengia), Magnaguagno, Dal Cero, Curti M. (43's.t. Castegnaro), Curti C., Dal Cero. All. Cerato

Reti: 12' p.t. Zerbato, 15' s.t. Marchetto, 35' s.t. Magnaguagno, 38' s.t. Purgato, 48' s.t. Castegnaro

In casa Gambellara si sperava che l'anno nuovo portasse un cambio trend per quanto riguarda i risultati ma anche questa domenica si è rivelata deludente. L'Elettrosonor era reduce da uno scialbo 0-0 contro il Locara e desideroso di punti per risalire la china. Ad affrontarlo un La Contea a metà classifica e con qualche buon risultato alle spalle.
Mister Cerato deve far fronte all'assenza pesante di Brandiele (la maggior parte dei goal nel primo scorcio della stagione sono arrivati dai suoi piedi); assenze obbligate anche quelle di Zambon M. e Brusaferro.
I padroni di casa spingono subito sull'acceleratore e già dopo appena 10 secondi vanno vicini al vantaggio. Pellizzari semina la difesa ospite, mette in mezzo e Framarin in extremis salva su Purgato. Al 5' p.t. ci prova Curti M. con una conclusione da fuori che finisce alta. Al 12' p.t., su errato disimpegno della difesa rossoblu, Pellizzari lancia Purgato che viene atterrato in area. Per l'arbitro è rigore. Sul dischetto si presenta Zerbato che infila Gorinelli nonostante il portiere intuisca la direzione del tiro. Al 20' p.t. l'Elettrosonor può pareggiare: Curti M. allarga per Zambon C. ma il suo destro è centrale e Bauce controlla. Al 35' p.t. Zerbato tenta di sorprendere Gorinelli su punizione ma la sua conclusione finisce sull'esterno della rete. Primo tempo deludente per gli ospiti.
Nella ripresa il gioco migliora, con continui cambi di fronte anche se il La Contea rimane la squadra più pericolosa. Al 5' s.t. Purgato può portare al raddoppio i gialloverdi ma il suo tiro rimbalza sulla traversa. Al 15' s.t. Marchetto solo davanti a Gorinelli spreca spedendo alto. Al 20' s.t Bauce perde il pallone in uscita e Magnaguagno non riesce a ribadire in rete. Dopo un paio di minuti arriva il raddoppio dei padroni di casa. Fail crossa in area e Marchetto deve solo appoggiare in rete. Al 27' s.t. Collineri batte velocemente una punizione per Curti C. che non riesce a dar forza alla conclusione e Bauce para. Al 35' s.t. l'Elettrosonor accorcia le distanze con Magnaguagno che sfrutta una corta respinta dell'estremo difensore gialloverde. Il Gambellara si spinge in avanti lasciando praterie per le ripartenze avversarie. Al 38' s.t. Purgato sfrutta un contropiede, scarta Gorinelli e di sinistro insacca per il 3-1. Al 42' s.t. ancora Purgato0 potrebbe chiudere definitivamente la partita ma la sua conclusione si stampa sul palo. C'è tempo al 48' s.t. per la prima segnatura in campionato per Castegnaro che su punizione batte Bauce.
E' chiaramente un momento difficile per i rossoblu. Assieme lo si deve superare!

La settimana prossima si recupera a Cazzano la partita contro il Valtramigna che ha 2 punti in più del Gambellara. 

giovedì 3 gennaio 2013

Serata sportivo/culturale con Daniele Orsato

La società A.C.D Elettrosonor Gambellara ha organizzato per la serata di martedì 8 gennaio alle ore 20.00 un incontro a carattere sportivo/culturale che sarà presieduto dal famoso arbitro internazionale Daniele Orsato di Schio.

L'arbitro Orsato
Il titolo della relazione che tratterà il nostro ospite sarà: "Nel rispetto delle regole".
Il tutto si svolgerà presso il salone del centro associazioni in via Capo di Sopra a Gambellara.
L'incontro è aperto a tutti, sportivi e non, adulti e bambini. INGRESSO LIBERO